La possibilità di imprigionare la luce all'interno di un materiale incorruttibile come il vetro, apre infinite possibilità in termini
di design, creatività e personalizzazione nel settore dell'arredameno. La tecnica consiste nell'intercalare tra due vetri un numero
variabile di LED del tipo a montaggio superficiale applicati su uno strato metallico trasparente che ne costituisce il supporto meccanico
ed elettrico. Il tutto viene poi compattato con collanti trasparenti o colorati, ottenendo un vetro stratificato con spessore minimo
di 9,3 mm. L'alimentazione si ottiene attraverso semplici dispositivi a tensione continua che variano di valore a seconda della quantità
e disposizione dei LED 9/48V. Per questa applicazione possono essere usate svariate tipologie di vetro, sia in termini di spessore
che di finitura superficiale. Pertanto si prestano a questa lavorazione: vetri temprati, stratificate, a specchio, coloranti in pasta,
smaltati, acidati. La potenza del singolo LED è di 0,12W, valore massimo, ne risulta che i consumi siano estremamente ridotti: 1,2W
per 10 LED. Se la precedente descrizione permette di utilizzare elementi di design per valorizzare componenti per l'arredo, si ha
anche l'opportunità di impiegare LED da 1,2W con montaggio su vetro per mensole e plafoniere con funzione di illuminazione. La Società,
pertanto, è in grado di realizzare qualsiasi tipologia di forma e misura.